Giovani della Campania per l'Europa: si chiude la prima fase
Giovani della Campania per l'Europa: si chiude la prima fase
Si chiude il 12 aprile 2018 la prima fase dell'azione "Giovani della Campania per l'Europa: Diritti, Ambiente, Dieta Mediterranea e Agricoltura", che ha visto il coordinamento scientifico e organizzativo a cura dell'Università degli Studi del Sannio, con il supporto del Dipartimento DEMM. All'incontro che si svolgerà dalle ore 9 alle ore 14, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Sannino-De Cillis di Napoli, parteciperanno anche il rettore dell'ateneo sannita Filippo de Rossi e i docenti Unisannio Antonella Tartaglia Polcini e Pierpaolo Forte.
La Regione Campania ha riproposto l’azione di sistema Giovani della Campania per l’Europa dopo il successo dello scorso anno focalizzando questa edizione su tre temi fondamentali per la crescita in chiave europea delle giovani generazioni campane: i diritti fondamentali, la cura dell’ambiente, la dieta mediterranea quale stile di vita e modello di alimentazione sana nell’ambito di un’agricoltura sostenibile.
Avviata lo scorso 19 febbraio, d’intesa con l’Ufficio regionale scolastico e con la Scuola regionale della cittadinanza, la prima fase denominata “Formazione dei formatori” ha interessato circa 200 docenti di un centinaio di scuole superiori della Campania e si è avvalsa del coordinamento scientifico dell’Università del Sannio nell’ambito delle azioni del Programma di promozione della scuola di cittadinanza attiva di cui alla Legge 26/2016 e alla DGR 795 del 2016. Novità di quest’anno sono state: la sperimentazione della Scuola della cittadinanza della regione Campania che ha coordinato le attività formative offrendo la possibilità di fruire dei crediti formativi nell’ambito del programma di formazione continua sulla piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR e una articolazione logistica territoriale dei corsi che si sono svolti in ciascun capoluogo di provincia della Campania facilitandone la partecipazione e avvicinando i percorsi formativi alle esperienze dei docenti sui territori stessi. Un impegno ugualmente significativo è stato dedicato alla qualità della didattica originale e qualificata che, per ogni tema, ha tratto spunto dalle politiche di indirizzo europeo per trovare poi riferimenti specifici nelle strategie della programmazione regionale.
“Vedere centinaia di docenti rappresentativi di tutto il territorio campano che anche ancora una volta hanno aderito al programma Giovani della Campania per l’Europa – afferma l’Assessore alle Politiche Giovanili Serena Angioli – indica che stiamo procedendo nella giusta direzione rispetto alla crescita culturale e del senso civico delle giovani generazioni. A dispetto dell’idea di un ‘mal d’Europa’ diffuso in Italia, noi registriamo una gran voglia d’Europa, soprattutto da parte dei giovani, e per questo il programma mira a rafforzare nei docenti i concetti di cittadinanza europea, di tutela dei diritti, dell’ambiente, di uno stile di vita sano affinché li trasmettano in maniera efficace e originale ai giovani. Nella seconda fase, che parte subito dopo, saranno proprio i giovani ad essere protagonisti con il loro talento e la loro creatività intorno ai temi sviluppati con i docenti formati”.
La seconda fase prevede la realizzazione di spot e video da parte degli studenti sulle tre tematiche oggetto della formazione dei docenti. Tutti gli elaborati saranno presentati in un evento a maggio nell’ambito delle iniziative della Festa dell’Europa e tra tutti saranno premiati i migliori 12 divisi per tipologia di prodotto presentato e per tematica. Come per la passata edizione, i vincitori parteciperanno a soggiorni educativi in luoghi simboli dell’integrazione europea e della tutela dei diritti e dell’ambiente.
Ulteriori informazioni: www.fse.regione.campania.it/giovani-della-campania-leuropa-ii-edizione/