Laurea in Ingegneria Energetica

Informazioni generali

Tipo di corso
Classe di "corso"
Codice
864
Titolo di accesso
Diploma
Tipo di accesso
Test di autovalutazione
Durata in anni
3
Crediti
180
Struttura didattica
Anno attivazione
Lingua del corso
Italiano
Curriculum corso
GENERALE

Descrizione

Il Corso di Laurea in Ingegneria Energetica dell'Università del Sannio, a tutt'oggi unico in Campania, è attivo dall'anno accademico 2001/02, e deriva dalla trasformazione di un Diploma attivato un anno prima.
Il Corso tratta i temi, di grandissima attualità, connessi alla gestione dell'energia, e quindi il contenimento dei consumi di energia primaria e finale, la necessità di una maggiore diffusione di tecnologie di sfruttamento delle fonti rinnovabili ed il contenimento delle emissioni inquinanti. Tali temi, sebbene ampiamente investigati, risultano ancora scarsamente diffusi sul territorio e conseguentemente solo parzialmente usufruibili dalla collettività, anche se molto sentiti dai cittadini e dalle imprese che vanno maturando una coscienza di sviluppo sostenibile.
La progettazione del Corso di Laurea in Ingegneria Energetica è stata indirizzata verso contenuti culturali fortemente interdisciplinari, allo scopo di assicurare un ampio spettro di competenze professionali, coerenti con la molteplicità di aspetti che un ingegnere energetico è chiamato ad affrontare.
Il percorso formativo è prevalentemente incentrato sui contenuti culturali delle aree caratterizzanti dell'ingegneria energetica relative all'ingegneria chimica (Impianti e Processi), elettrica (Elettrotecnica, Misure e Sistemi) ed evidentemente energetica (Fisica Tecnica e Macchine). La formazione ingegneristica dello studente viene completata con l'acquisizione di elementi dell'ambito industriale (Impianti Industriali e Ingegneria Meccanica "lato sensu") ed apporti culturali tipici della formazione di base (Matematica, Geometria, Fisica, Chimica ed Informatica), nonché di grande trasversalità riconducibili al settore dell'Ingegneria Civile.
Il Corso permette di intraprendere studi di livello superiore, quali la Laurea Magistrale, o di trovare appaganti collocazioni occupazionali nei settori industriale (impianti energetici, "produzione", approvvigionamento e distribuzione dei vettori energetici), civile (impiantistica, certificazione energetica degli edifici) e dei servizi pubblici e privati (Energy Service Company, Responsabile dell'Energia), in relazione alle molteplici attività di pianificazione, gestione ed utilizzazione delle risorse energetiche nel rispetto dei vincoli normativi, economici ed ambientali.
I Professori ed i Ricercatori impegnati nel Corso di Laurea svolgono un'intensissima attività scientifica, con produzione di pubblicazioni scientifiche di rilevanza nazionale ed internazionale. Inoltre operano, spesso con ruoli di coordinamento, nell'ambito di gruppi di ricerca transazionali, e si aggiornano continuamente con periodi di permanenza all'estero. Essi hanno contribuito al trasferimento delle loro conoscenze anche con una costante interazione con il territorio di pertinenza attraverso gli strumenti delle convenzioni con enti pubblici e privati.
Gli Studenti ed i Docenti del Corso di Laurea in Ingegneria Energetica utilizzano per molteplici attività legate alla ricerca, all'elaborazione di tesi di laurea ed alle esercitazioni pratiche, laboratori ubicati presso tre plessi siti nel centro storico di Benevento (Palazzo ex-INPS, Complesso San Vittorino e Istituto Tecnico per Geometri G. Galilei), e dedicati alle tre aree tematiche principali del corso (Chimica, Elettrica e Termica).

Profilo e sbocchi professionali

Ingegnere industriale con competenze negli ambiti disciplinari caratterizzanti l'ingegneria energetica
Funzione in un contesto di lavoro:
Progettista, collaudatore e gestore di singoli organi o di singoli componenti di macchine e di impianti semplici per la produzione, la trasformazione e la distribuzione dell'energia. Consulente energetico, Energy Manager, Tecnico per la valutazione di impatto ambientale di impianti alimentati da fonti fossili o di sfruttamento di fonti rinnovabili.
Competenze associate alla funzione:
Il laureato in Ingegneria Energetica matura competenze tipiche dell'ingegneria industriale nonché di aspetti peculiari relativi ai processi ed ai dispositivi energetici. Tra tali aspetti vi sono i processi di combustione, il contenimento delle emissioni inquinanti, l'impiantistica termica, chimica ed elettrica, l'ottimizzazione dei dispositivi di conversione energetica, l'analisi tecnico-economica di impianti energetici convenzionali ed alternativi, la produzione, trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica e la gestione e manutenzione di sistemi di produzione.
Sbocchi occupazionali:
Il laureato trova sbocchi professionali in ambito industriale (componenti di impianti energetici ed industriali, "produzione", approvvigionamento e distribuzione dei vettori energetici), enti pubblici, società di servizi energetici Energy Service Company (consulenza energetica, formazione), nonché in attività libero-professionale (impiantistica, certificazione energetica degli edifici, verifica di sicurezza). Infine può svolgere il ruolo del Responsabile dell'Energia in aziende ed enti, pubblici e privati. Il laureato sarà inoltre in grado di continuare il percorso universitario, preferenzialmente in lauree magistrali in ingegneria energetica.

Requisiti di ammissione

Sono ammessi al Corso di Laurea gli studenti in possesso di Diploma di Scuola Media Superiore, o titolo ad esso equipollente.
Il possesso dei requisiti attitudinali e culturali per intraprendere gli studi sono valutati mediante una prova di orientamento, alla quale tutti gli immatricolandi sono tenuti a partecipare.
I risultati della prova possono evidenziare l'esistenza di eventuali debiti formativi, da colmare soddisfacendo ulteriori obblighi formativi (OFA, Obblighi Formativi Aggiuntivi).

Modalità prova finale

La prova finale consiste nella redazione e nella discussione pubblica, in presenza di una commissione appositamente nominata, di una relazione individualmente scritta, in cui sia stato sviluppato in completa autonomia, sotto la guida di un docente relatore, un argomento caratterizzante il profilo professionale prescelto, eventualmente collegato all'attività di tirocinio svolta. La preparazione della relazione può richiedere lo svolgimento di attività pratiche, di laboratorio e di progettazione.