L41 - Statistica

Anno di riferimento
Descrizione

Classe di corso: L41 - Statistica

I laureati nei corsi di laurea della classe devono:

  • possedere un’adeguata conoscenza delle discipline statistiche;
  • possedere un’adeguata conoscenza delle discipline di base nell'area delle scienze sociali, economico-statistiche e/o in altre aree applicative individuate dalle strutture didattiche competenti;
  • possedere una buona padronanza del metodo della ricerca e della metodica statistica e di parte almeno delle tecniche proprie dei diversi settori di applicazione, compreso quello delle statistiche di genere;
  • possedere competenze pratiche ed operative, relative alla misura, al rilevamento ed al trattamento dei dati pertinenti l'analisi statistica nei suoi vari aspetti applicativi;
  • possedere gli strumenti logico-concettuali e metodologici per la progettazione ed esecuzione delle indagini statistiche (osservazionali o sperimentali) e per il trattamento informatico di basi di dati;
  • possedere un’adeguata conoscenza della cultura dei contesti lavorativi;
  • essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; 
  • possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.

I laureati della classe svolgeranno attività professionali nel campo dell'apprendimento e della diffusione della conoscenza statistica, con autonomia e responsabilità; potranno inserirsi come esperti qualificati,  in grado di produrre e gestire l'informazione qualitativa e quantitativa.

Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:

  • comprendono in ogni caso attività finalizzate a far acquisire: le conoscenze fondamentali nei vari campi della statistica, nonché di metodi propri della statistica nel suo complesso; le conoscenze di base e la capacità di modellizzazione statistica nel campo delle scienze sociali, economiche, tecnologico-sperimentali e biomediche;
  • comprendono in ogni caso almeno una quota di attività formative orientate all'apprendimento di capacità operative in uno specifico settore applicativo;
  • prevedono, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne, come tirocini formativi presso enti o istituti di ricerca, laboratori, aziende e amministrazioni pubbliche, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.

Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 60 per cento dell'impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.