Laurea in Economia Aziendale

Informazioni generali

Tipo di corso
Codice
261
Titolo di accesso
Diploma
Tipo di accesso
Test di autovalutazione
Durata in anni
3
Crediti
180
Anno attivazione
Lingua del corso
Italiano
Curriculum corso
TURISTICO
AZIENDALE
PROFESSIONALE

Descrizione

Il corso in Economia aziendale si pone l'obiettivo di formare laureati con un profilo di competenze coerenti con i ruoli di direzione e coordinamento delle attività tipiche di imprese e pubbliche amministrazioni locali, nazionali, comunitarie e internazionali (Imprenditore, Manager, Dirigente pubblico, Istruttore direttivo, Responsabile di progetto).

Il Corso si articola in tre curricula finalizzati ad approfondire gli ambiti di intervento e le peculiarità dei ruoli manageriali descritti in precedenza operanti in specifici settori di attività: a) aziendale; b) professionale; c) turistico.

  • Il curriculum Aziendale mira a formare competenze tipiche di del ciclo direzionale di un’azienda e in particolare, capacità di analisi, di programmazione, di controllo, di progettazione e di coordinamento delle attività aziendali.
  • Il curriculum Professionale mira a formare competenze tipiche di gestione della contabilità, di analisi economico-finanziaria, e di analisi dei costi operativi delle aziende.
  • Il curriculum Turistico mira a formare competenze tipiche di gestione di attività, progetti ed eventi di aziende operanti nel settore del turismo e della promozione del patrimonio culturale ed artistico delle comunità locali.

Il processo formativo del Corso si articola in due fase: nel primo anno viene svolta la formazione di base e, nei due anni successivi, la formazione mirata al conseguimento di competenze specifiche.

Nell'ambito del percorso formativo sono previste le seguenti attività formative:

  • attività formative di base, indispensabili per la definizione di elementi conoscitivi di carattere generale che forniscono allo studente l'acquisizione di una formazione aziendale, storica, giuridica, economica e matematica;
  • attività formative caratterizzanti, finalizzate all'acquisizione di competenze di conoscenze necessarie al raggiungimento della piena padronanza dei principi e dei metodi manageriali che qualificano le figure professionali descritte in precedenza;
  • attività formative affini o integrative, le quali, in coerenza con gli obiettivi del corso di laurea, completano le attività di base e caratterizzanti con elementi specialistici sotto il profilo sia del contenuto sia del metodo;
  • attività per le conoscenze linguistiche, finalizzate all'apprendimento di almeno una lingua straniera dell'UE.
  • attività connesse all’acquisizione delle abilità informatiche di base connesse alla redazione di testi, gestione di fogli elettronici, utilizzo della posta elettronica e della navigazione in internet (per la laurea).

Tra le ulteriori attività formative si annoverano attività seminariali, testimoniane aziendali e casi di studio, attività di laboratorio, esercitazioni pratiche, tirocini, stages, corsi di formazione professionalizzanti, partecipazione a premi e concorsi e visite aziendali.

Rilevante anche la vocazione internazionale espressa dal corso di laurea che offre molteplici di opportunità per esperienze, sia di studio che di tirocinio, all’estero. Una specifica strategia di internazionalizzazione è stata sviluppata anche ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro con Erasmus placement mediante il riconoscimento di premialità per la valutazione della tesi di laurea. Per incrementare il valore curriculare dello studente ai fini della crescita delle potenzialità occupazionali anche a livello internazionale è, inoltre, prevista la possibilità di conseguire il doppio titolo grazie ad accordi sviluppati con Università straniere, tra cui la National Academy of Public Administration di Hanoi e l’Università di Siviglia.

Profilo e sbocchi professionali

Il laureato del corso di Economia Aziendale  può essere molto competitivo nel mercato del lavoro, grazie a una preparazione che gli consentirà di svolgere attività manageriali, di consulenza professionale, sia di natura gestionale che manageriale, di indirizzarsi verso la libera professione, la creazione e/o la gestione di attività imprenditoriali, in ambito sia nazionale che internazionale.

Dall’A.A. 2014-15 il Dipartimento ha aggiunto alla propria offerta formativa un nuovo piano di studi finalizzato alla formazione dei futuri professionisti che ne accelerano anche l’ingresso nella realtà lavorativa: il corso di laurea triennale di primo livello, economia aziendale, piano professionale in convenzione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Ottemperando a quanto previsto dalla normativa nazionale e agli accordi tra MIUR e Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili, la Convenzione con l’Ordine consente due importanti benefici: l’esenzione dalla prima prova scritta dell’esame di stato per l’abilitazione alla professione di Dottore commercialista e di Esperto contabile; la possibilità di svolgere parte del tirocinio professionale in concomitanza con il periodo di studi. Il testo integrale della Convenzione sarà disponibile presso gli uffici competenti che potranno fornire tutte le indicazioni dettagliate.

Modalità prova finale

La prova finale per il conseguimento della laurea, alla quale sono assegnati 3 crediti, è finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi qualificanti del Corso di laurea e consiste nella redazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento studiato in un modulo didattico del percorso formativo, sotto la guida di un docente relatore; l’elaborato scritto può essere redatto, ed eventualmente discusso, in una lingua straniera dell’Unione europea.

La prova finale comprende, in ogni caso, un’esposizione dinanzi ad una Commissione, il cui calendario dei lavori è stabilito dal Direttore di Dipartimento e comunque sotto la sua responsabilità, nel caso di delega dell’incarico ad altri docenti.

La Commissione, composta da undici membri, è costituita in maggioranza da professori di ruolo del Dipartimento, tra i quali, di norma, almeno uno di prima fascia. Il compito di componente della Commissione giudicatrice può essere attribuito ad esperti esterni, in qualità di cultori della materia, subordinatamente all’accertamento da parte del Consiglio di Corso di laurea della loro qualificazione scientifica e/o professionale in rapporto con le dissertazioni oggetto di esame. Possono far parte della Commissione giudicatrice della prova finale anche professori e ricercatori di Dipartimenti diversi da quelle cui sono iscritti i candidati, nonché professori a contratto. Il Presidente della Commissione giudicatrice deve garantire la piena regolarità dello svolgimento della prova e l’aderenza delle valutazioni conclusive ai criteri generali stabiliti dagli organi preposti al corso di laurea, e designa tra i componenti della Commissione il segretario incaricato della verbalizzazione. 

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