La Vita: Al via la IV edizione di Stregati da Sophia
La Vita: Al via la IV edizione di Stregati da Sophia
Prende il via il 6 febbraio 2018, alle ore 15, al Teatro Massimo di Benevento, la quarta edizione del Festival filosofico del Sannio promosso dall'Associazione Filosofica-Culturale “Stregati da “Sophìa”, con il sostegno dell'Università degli Studi del Sannio. Il tema di quest'anno è "La Vita".
Tema del primo incontro è: Totò, la vita e “l’invece comico”. Parteciperanno: Roberto Escobar, Elena de Curtis e Lina Sastri.
Totò è stato definito “filosofo sociale”, perché ha saputo rappresentare in chiave ironica e sarcastica l’agire degli uomini del suo tempo e per aver anticipato argomenti come alienazione e incomunicabilità fornendo la risata come il più efficace antitodo per combatterle.
“Per me vivere significa soprattutto osservare le persone”, amava dire Antonio de Curtis. E poi aggiungeva che, cogliendone l’aspetto ridicolo, e riproponendolo con la sua mimica e le capacità acrobatiche da marionetta, dava corpo e anima alla sua grande maschera teatrale e cinematografica.
Eppure, ben sappiamo quanto non fossero facili i rapporti fra Totò, infernale buffone, e Antonio, Principe e uomo serissimo. Questo considerava quello un villano, giurando che mai avrebbe potuto frequentarlo. Quello considerava questo noioso e grigio, accusandolo d’essere il suo sfruttatore cinico …
Tra i due, così possiamo sospettare, c’era un rapporto insieme paradossale e fecondo. Per Antonio la vita era una cosa troppo seria per riderci su. Proprio per questo Totò invece la imitava, la capovolgeva, la faceva esplodere con i suoi “eziandio”, “tampoco” e “a prescindere”: per vincerne la pesantezza con la leggerezza, la tristezza con lo sberleffo.
Questo è il segreto della comicità della maschera, e insieme della serietà del Principe: questo “invece” che ancora oggi ci aiuta a vivere e a liberarci, almeno per un po’, da ogni pretesa di coerenza e di ordine, e aprendoci alla libertà dell’assurdo e della follia.
Roberto Escobar è filosofo e critico cinematografico, insegna Filosofia politica e Analisi del linguaggio politico all'Università statale di Milano e scrive per «il Sole 24 Ore». Tra i suoi libri, oltre a Totò. Avventure di una marionetta (il Mulino, 1998, riedito nel 2017), Metamorfosi della paura (il Mulino, 1997, riedito nel 2007 e nel 2015), La libertà negli occhi (il Mulino, 2006), Ti racconto un film. Per spettatori innamorati e aspiranti critici (Cortina, 2007), La paura del laico (il Mulino, 2010), Eroi della politica (il Mulino, 2012), La fedeltà di don Giovanni (il Mulino, 2014). In uscita Il buono del mondo. Le ragioni della solidarietà (il Mulino, febbraio 2018).
Elena de Curtis, nipote di Totò e Presidente dell’Associazione “ Antonio de Curtis”(in arte Totò) .
Lina Sastri , attrice, cantante . Ha esordito nel cinema con La bella Otero; il primo ruolo importante è nel film Il prefetto di ferro (1977) di Pasquale Squitieri. Ha lavorato in vari film tra cui Ecce bombo di Nanni Moretti, Segreti Segreti di Giuseppe Bertolucci, Mi manda Picone di Nanni Loy, L'inchiesta di Damiano Damiani e Vite strozzate di Ricky Tognazzi. Come cantante ha pubblicato numerosi album principalmente in napoletano.
Introduce la prof.ssa Carmela D’Aronzo, presidente dell’associazione culturale filosofica “Stregati Da Sophia”
Saluta: Clemente Mastella - Sindaco di Benevento
Interviene: Filippo de Rossi - Rettore dell’Università degli studi del Sannio
Coordina: Titta Fiore - Capo redattore de Il Mattino di Napoli
Seguirà l’Inaugurazione della mostra fotografica:
La filosofia di vita di Totò
Realizzata dagli alunni del Liceo scientifico “G. Rummo” guidati dalla prof.ssa Maria Zarro (docente di storia e filosofia)
Ore 18.00 Biblioteca Provinciale