Donne, lavoro, aree interne. Soggetti ed azioni
Donne, lavoro, aree interne. Soggetti ed azioni
L’Università degli Studi del Sannio organizza il 10 dicembre alle ore 10:00, una giornata di approfondimento dedicata al tema Donne, lavoro, aree interne. Soggetti ed azioni, un confronto aperto sulle politiche, le sfide e le opportunità legate all’occupazione femminile nei territori interni del Paese. L'incontro si terrà nella Sala Convegni di Palazzo De Simone in Piazza Arechi II.
Dopo i saluti istituzionali della Rettrice Maria Moreno e del Direttore del Dipartimento DEMM Ernesto Fabiani, i lavori saranno introdotti e coordinati dalla Prof.ssa Paola Saracini, docente di Diritto del Lavoro e Presidente del CUG di Ateneo.
L’incontro riunisce voci esperte del mondo accademico, delle istituzioni e del lavoro, con interventi di:
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Sonia Alvisi, Consulente del Lavoro e Consigliera di Parità della Regione Emilia-Romagna
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Matteo Borzaga, Professore di Diritto del Lavoro, Università di Trento, e Consigliere di Parità della Provincia autonoma di Trento
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Mario Cerbone, Professore di Diritto del Lavoro, Università del Sannio, e Consigliere di Parità della Provincia di Avellino
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Luisa Corazza, Professoressa di Diritto del Lavoro, Università del Molise, e Direttrice del Centro ArIA
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Valentina Cardinali, Responsabile Valutazione impatto di genere delle politiche pubbliche – INAPP
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Rossella Del Prete, Professoressa di Storia Economica – Università del Sannio
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Irene Zoppoli, Contrattista di ricerca in Diritto del Lavoro – Università del Sannio
Le conclusioni saranno affidate al Prof. Gaetano Natullo, docente di Diritto del Lavoro dell’Università del Sannio.
Nel corso dell’evento verrà presentato il volume della Prof.ssa Luisa Corazza, Il lavoro delle donne? Una questione redistributiva (FrancoAngeli, 2025), un contributo di analisi e ricerca che mette al centro la dimensione economica e sociale del lavoro femminile nei contesti periferici e rurali.
La partecipazione darà diritto a:
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premialità sul voto di laurea per gli studenti e le studentesse dei corsi di laurea in EA, SAD ed EBF;
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riconoscimento di CFU per altre attività per gli studenti e le studentesse del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza.