Laurea ad honorem a Padre Antonio Loffredo
L’Università del Sannio ha conferito a Padre Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanità, la laurea magistrale honoris causa in Economia e Management. La cerimonia si è tenuta il 24 marzo presso l’Auditorium di Sant’Agostino a Benevento.
Dopo gli interventi introduttivi del rettore dell’Università degli Studi del Sannio Gerardo Canfora e del direttore del Dipartimento DEMM UNISANNIO Massimo Squillante, la cerimonia è proseguita con la laudatio affidata a Paola Saracini associata di Diritto del Lavoro.
“Quello di Padre Antonio è un esempio importante – ha dichiarato il rettore Gerardo Canfora -, ci consegna almeno due lezioni che spesso trascuriamo, troppo impegnati a rincorrere un’economia fatta di numeri e poco attenta alle storie di vita che stanno dietro a quei numeri. La prima lezione è che si può fare sviluppo partendo dalle risorse dei luoghi e delle comunità, la seconda è che si può fare sviluppo e inclusione allo stesso tempo creando circuiti economici di successo e sostenibili che non lascino ai margini i più deboli. In questi valori l’Ateneo del Sannio, che opera quotidianamente in un’area in debito di sviluppo, si riconosce pienamente. L’esperienza di Padre Antonio – ha proseguito il prof. Canfora – rappresenta un esempio per tutti coloro che credono in un’economia che mette la persona e le comunità al centro”.
L'intervento completo del Rettore si può scaricare QUI
Don Antonio Loffredo – ha spiegato il prof. Massimo Squillante, direttore del Dipartimento di Diritto Economia Managament e Metodi Quantitativi - rivolge da anni il suo impegno a favore del Quartiere Sanità di Napoli e dei suoi abitanti; persone e luoghi ricchi di cultura, tradizioni, spiritualità. Lo fa non affidandosi solo a un generico, per quanto necessario, spirito di solidarietà, ma mediante idee e azioni fruttuose per l’intera comunità, capaci di produrre lavoro, generare risorse morali e materiali, sedimentare, nella coscienza di chi è coinvolto, dignità della persona, inclusione sociale e umana, cultura del progetto e dell’impresa”.
“Nell’opera di Padre Antonio – ha detto nella Laudatio la prof.ssa Paola Saracini – si trova un’esemplare simbiosi tra valori laici e valori cattolici: una profonda sensibilità per la dignità della persona, per la solidarietà, il pluralismo sociale, la cooperazione, il lavoro”.
La laudatio a Padre Antonio della prof.ssa Paola Saracini si può scaricare QUI
Nella lectio magistralis di padre Antonio Loffredo il racconto dell’esperienza delle Catacombe di Napoli, patrimonio di una comunità. “La finanza – ha detto don Antonio - trae profitto solo dal movimento del capitale con l’unico scopo di ottenere il massimo guadagno. Il mondo finanziario non ha a cuore né il bene comune né i reali bisogni dell’uomo. Occorre tornare a riempire i mercati veri, quelli che nascono nelle piazze, in mezzo alla gente. Quelli che storicamente e per vocazione sono sempre stati luoghi d’incontro di persone uguali e libere, terreni fertili per lo sviluppo della cultura comunitaria e cittadina. È all’interno di questi spazi concreti e multiformi che possono finalmente crescere le virtù civili, la vita relazionale, la «civiltà dell’amore» e la spiritualità. Vi convivono, infatti, tutte le dimensioni del nostro fecondo umanesimo. Qui arte, letteratura, economia e politica si contaminano a vicenda, generando il bene comune in modo da rispondere ai reali bisogni di ogni uomo”.
La lectio magistralis di Padre Antonio Loffredo si può scaricare QUI
Padre Antonio a Benevento è stato accompagnato da una folta rappresentanza dei suoi giovani della Sanità. Al termine della cerimonia si è tenuta una emozionante esibizione al clarinetto di uno di quei ragazzi, il maestro Andrea Marfella.

