RINVIATO: Tecnologie digitali, protezione dei dati personali e diritto del lavoro
RINVIATO: Tecnologie digitali, protezione dei dati personali e diritto del lavoro
IL CONVEGNO DEL 7 APRILE È RINVIATO A DATA DA DESTINARSI
Il 7 aprile 2020, dalle ore 9 alle ore 14 presso la Sala Convegni del Dipartimento DEMM in Piazza Arechi, si terrà il seminario "Tecnologie digitali, protezione dei dati personali e diritto del lavoro".
Le tecnologie digitali s’impongono sempre più nel lavoro come nella vita quotidiana, per un verso offrendo opportunità e benessere e per un altro verso mostrando forte pervasività della sfera privata delle persone, soprattutto con la carsica acquisizione di dati personali, nuova pregiata e spesso inconsapevole merce di scambio. I rischi che ne possono derivare si affrontano comunque non rifiutando il progresso tecnologico ma governandolo.
Il seminario, organizzato dai professori RosarioSantucci, ordinario di Diritto del lavoro, e Mario Cerbone, aggregato di Diritto del lavoro, dell’Università del Sannio, e Marco Mocella, ordinario di Diritto del lavoro dell’Universitas Mercatorum, s’incentrerà su queste importanti tematiche, che rappresentano già l’attualità e non il futuro, in continuità con studi e ricerche che da qualche tempo si svolgono nell’ateneo sannita. Si scelgono come punti di osservazione il lavoro e le sue regole ma naturalmente la frontiera del contemperamento delle libertà e delle tutele della persona attraversa spazi di analisi più ampi di quelli strettamente giuslavoristici,dei quali è necessario tenere conto per consentire l’equilibrato progresso economico e sociale nel rispetto dei diritti dei protagonisti (datori di lavoro, committenti, lavoratori subordinati e autonomi).
Le tecnologie informatiche determinano innanzitutto la frammentazione verticale delle imprese: con hw e sw innovativi è possibile lavorare “ovunque” e “sempre”. Non solo: si può essere sempre sotto controllo, anche con strumenti di uso oramai quotidiano (come telepass o e-mail) con un aumento esponenziale del rischio della lesione della privacy delle persone e dei lavoratori. Con la diffusione dell’economia delle piattaforme si mettono in diretta relazione lavorativa – anche non subordinata ma pur sempre meritevole di tutela – prestatori di lavoro e clienti con l’oscuramento del rapporto con la committenza o con il datore di lavoro effettivi. Si diffondono algoritmi utilizzati tanto nella robotica applicata al lavoro (con sostituzione di forza lavoro), quanto in decisioni datoriali, sia private sia pubbliche (ad esempio nell’assegnazione massiccia di personale neo-assunto alle sedi di lavoro) che accrescono, con la copertura di tecniche complicate, il rischio di discriminazioni prodotte da criteri parziali di convenienza degli algoritmi e dei loro nascosti creatori o di negazione di eventuali diritti di partecipazione o di scelta collettivi o individuali.
Al seminario, dopo i saluti istituzionali del direttore del DEMM Massimo Squillante e delle presidenti del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza e del corso di laurea in Economia aziendale, Annamaria Nifo e Concetta Nazzaro, della presidente del Tribunale di Benevento Marilisa Rinaldi e dei presidenti degli Ordini degli Avvocati di Avellino, Benevento e Nocera Inferiore, interverranno numerosi studiosi di varie università o centri di ricerca.
Vi saranno le relazioni dei proff. Vincenzo Baldini, ordinario di Diritto costituzionale (Cassino e Lazio Meridionale), Mario Cerbone, aggregato di Diritto del lavoro (Sannio), Nicola Cipriani, ordinario di Diritto privato (LUM Jean Monnet), Laura Foglia, associata di Diritto del lavoro (Campania L. Vanvitelli), Francesco Rota, associato di Diritto amministrativo (Sannio), Anna Trojsi, ordinaria di Diritto del lavoro (Magna Graecia di Catanzaro), Anna Zilli, associata di Diritto del lavoro (Udine). Inoltre sono programmati gli interventi dei proff. Lorenzo Ioele, associato di Diritto del lavoro (Salerno), Mariorosario Lamberti, associato di Diritto del lavoro (Napoli Federico II), Barbara Borrillo, contrattista di Diritto privato (LUM Jean Monnet), Nicola Lettieri, ricercatore INAPP, Valeria Allocca, assegnista di ricerca di Diritto del lavoro (Sannio) e Pia De Petris, dottoranda di ricerca di Diritto del lavoro (Federico II di Napoli).
I lavori saranno aperti dalla presentazione del prof. Santucci, ordinario di Diritto del lavoro dell’Università del Sannio e coordinati dai professori Felice Casucci, ordinario di Diritto privato comparato dell’Università del Sannio e Francesco Santoni, già ordinario di Diritto del lavoro - Università di Napoli Federico II. Le conclusioni saranno affidate al prof. Emilio Balletti, ordinario di Diritto del lavoro, Università della Campania Luigi Vanvitelli.
La partecipazione darà diritto agli studenti dell'Area Economico e Statistica all'attribuzione del punteggio di 0,10 ad incremento del voto di laurea. La partecipazione darà diritto agli studenti dell'Area Giuridica all'attribuzione di crediti formativi universitari per altre attività.