Dottorato in Tecnologie dell'Informazione per l'Ingegneria

Informazioni generali

Tipo di corso
Codice
999
Titolo di accesso
Laurea magistrale
Tipo di accesso
Concorso
Durata in anni
3
Crediti
180
Struttura didattica
Anno attivazione
Lingua del corso
Italiano, Inglese

Descrizione

Il corso di dottorato in Tecnologie dell'Informazione per l'Ingegneria si basa su profondi aspetti teorici e pratici delle tecnologie dell’informazione e del loro utilizzo per lo sviluppo di applicazioni in diversi domini sotto la guida di esperti. Il corso è caratterizzato da una varietà di insegnamenti e temi di ricerca, spesso afferenti a rispettivi progetti nazionali o europei di ricerca, promossi da ricercatori del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio.

Il corso è stato costituito nel 2014 come un ampiamento culturale del precedente corso di dottorato dell’Ingegneria dell’Informazione, attivo dall’anno 2000 che ha prodotto circa 90 dottori di ricerca.

Per avere maggiori informazioni sulla regolamentazione del corso di dottorato è possibile consultare il regolamento di ateneo disponibile a questo link.

 

Profilo e sbocchi professionali

L’obbiettivo del corso di dottorato è quello di formare ricercatori con approfondita preparazione scientifica e una cultura progettuale di ricerca nei settori di competenza. Il dottorato è caratterizzato da una visione e un approccio interdisciplinare allo sviluppo di soluzioni innovative in grado di garantire elevati livelli di efficacia, efficienza, e sostenibilità.
Le competenze acquisite, sia tecnico-scientifiche che gestionali-manageriali, consentiranno di svolgere attività di ricerca qualificata presso enti pubblici o soggetti privati.
La formazione sarà finalizzata all’acquisizione di strumenti teorici, sperimentali, metodologici e tecnologici, tradizionali ma soprattutto innovativi, da utilizzare in ambito di modellazione, progettazione, prototipazione/simulazione e sperimentazione delle tecnologie dell’informazione e della loro applicazione ai sistemi complessi informatici, meccanici, energetici, elettrici ed alle opere civili dell’ambiente naturale o costruito.
Ciò potrà consentire ai dottori formati anche di sviluppare start-up ad alto contenuto innovativo. La formazione sarà completata con progetti di mobilità internazionale e percorsi di ricerca, anche applicata, in una filiera integrata industria/impresa ed accademica. Sarà inoltre contemplata la possibilità di stage aziendali per incentivare la ricerca applicata alla industria, alla salute, alla sicurezza della società e alla sostenibilità dell’ambiente.

Giusto per fornire qualche esempio, nella Regione Campania operano cinque Università pubbliche di Ingegneria e diversi laboratori di ricerca quali CNR, ENEA, INFN, e numerose agenzia di ricerca governativa. Pertanto, esistono diverse opportunità di impiego locali come ricercatori postdoc. Più ampiamente, I nostri alumni sono stati in grado di trovare prestigiose posizioni accademiche ed industriali sia in Europa che nel resto del mondo.

Per semplicità di illustrazione menzioniamo qui alcune aree tecniche dove I nostri alumni hanno trovato o potrebbero trovare posizioni lavorative:

  • Progettazione/gestione di sistemi software, cyber-fisici, e sistemi distribuiti;
  • Sicurezza applicativa/di rete;
  • Modellazione, simulazione e progettazione di antenne e collegamenti via cavo/wireless, e dispositivi a microonde;
  • Modellazione e realizzazione di sistemi per la misura di grandezze elettriche in telecomunicazioni, aerospazio, biomedica, e produzione industriale; 
  • Progettazione e simulazione di sensori e sistemi per l’acquisizione e l’elaborazione di dati da satellite;
  • Automazione di processi industriali; 
  • Gestione e pianificazione delle risorse energetiche elettriche, su scala regionale, nazionale e transnazionale;
  • Modellazione simulazione e progettazione di sistemi per la conversione e la gestione dell’energia;
  • Simulazione e progettazione di impianti chimici e di processi di combustione;
  • Modellazione e analisi di componentistica complessa e materiali innovativi nel settore automobilistico, aeronautico, ferroviario, nella biomedicina, nelle telecomunicazioni e nelle costruzioni civili;
  • Progettazione assistita al calcolatore di opere civili;
  • Simulazione di strutture e sistemi soggetti a sollecitazioni dinamiche.

Requisiti di ammissione

Per l'ammissione al dottorato, è richiesta una delle seguenti lauree magistrali:

  • LM-4 Lauree Magistrali in Architettura e Ingegneria Edile-Architettura 
  • LM-6 Biologia
  • LM-7 Biotecnologie agrarie
  • LM-8 Biotecnologie industriali
  • LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche
  • LM-17 Fisica
  • LM-18 Informatica
  • LM-20 Ingegneria aerospaziale e astronautica
  • LM-21 Ingegneria biomedica
  • LM-22 Ingegneria chimica
  • LM-23 Ingegneria civile
  • LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi
  • LM-25 Ingegneria dell'automazione
  • LM-26 Ingegneria della sicurezza
  • LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni
  • LM-28 Ingegneria elettrica
  • LM-29 Ingegneria elettronica
  • LM-30 Ingegneria energetica e nucleare
  • LM-31 Ingegneria gestionale
  • LM-32 Ingegneria informatica
  • LM-33 Ingegneria meccanica
  • LM-34 Ingegneria navale
  • LM-35 Ingegneria per l'ambiente e il territorio
  • LM-40 Matematica
  • LM-44 Modellistica matematico-fisica per l'ingegneria
  • LM-53 Scienza e ingegneria dei materiali
  • LM-54 Scienze chimiche
  • LM-66 Sicurezza informatica
  • LM-91 Tecniche e metodi per la società dell'informazione

ovvero, una delle seguenti lauree specialistiche:

  • 4/S (specialistiche in architettura e ingegneria edile)
  • 20/S (specialistiche in fisica)
  • 23/S (specialistiche in informatica)
  • 25/S (specialistiche in ingegneria aerospaziale e astronautica)
  • 26/S (specialistiche in ingegneria biomedica)
  • 27/S (specialistiche in ingegneria chimica)
  • 28/S (specialistiche in ingegneria civile)
  • 29/S (specialistiche in ingegneria dell'automazione)
  • 30/S (specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni)
  • 31/S (specialistiche in ingegneria elettrica)
  • 32/S (specialistiche in ingegneria elettronica)
  • 33/S (specialistiche in ingegneria energetica e nucleare)
  • 34/S (specialistiche in ingegneria gestionale)
  • 35/S (specialistiche in ingegneria informatica)
  • 36/S (specialistiche in ingegneria meccanica)
  • 37/S (specialistiche in ingegneria navale)
  • 38/S (specialistiche in ingegneria per l'ambiente e il territorio)
  • 45/S (specialistiche in matematica)
  • 50/S (specialistiche in modellistica matematico-fisica per l'ingegneria)
  • 61/S (specialistiche in scienza e ingegneria dei materiali)
  • 62/S (specialistiche in scienze chimiche)
  • 100/S (specialistiche in tecniche e metodi per la società dell’informazione)  

Sono considerati titoli di ammissione anche le lauree conseguite secondo l’ordinamento antecedente al D.M. 509/99 equipollenti ai titoli di studio sopra indicati.

Sono altresì considerati titoli di ammissione le seguenti lauree conseguite presso atenei stranieri: Master degree or equivalent degree in Computer Science, Biomedical Engineering, Electrical Engineering, Computer Engineering, Software Engineering, Mechanical Engineering, Civil Engineering, Chemical Engineering, Energy Engineering, Aerospace Engineering, Mathematics, Physics, Material Science  

 

Modalità prova finale

Gli studenti sono ammessi all’esame finale sulla base di:

  • il loro curriculum dei tre anni di studio,
  • una presentazione di 40’ del loro lavoro,
  • commenti dei due revisori esterni.